Origini dello Shiatsu
Lo Shiatsu fu scoperto in Giappone tra il 1911 e il 1920 dal Maestro Tamai Tempaku. Scoperto e non inventato, perché si trovava già all’interno di antichissime tecniche manipolatorie già presenti in Cina, India e Giappone. Lo sviluppo dello Shiatsu, nel Paese del Sol Levante, si deve al Maestro Tokujiro Namikoshi che fu il primo a creare una vera e propria scuola per l’insegnamento di questo disciplina. Scuola che venne riconosciuta dal Ministero della Sanità nipponico nel 1957. Pochi anni più tardi (1964) lo Shiatsu venne riconosciuto come terapia autonoma e quindi distaccata da altre tecniche di massaggio e dall’Anma (risalente al 700 d.C.).
Oggi il Giappone approva tre tipi di pratiche terapiche Shiatsu, che fanno parte del suo sistema sanitario.Altra figura fondamentale per la crescita dello Shiatsu, soprattutto in occidente, è quella del Maestro Shizuto Masunaga. Inizialmente allievo e poi collaboratore della scuola Namikoshi, si distacca da questa per un approccio maggiormente basato sui Meridiani Energetici della Medicina Tradizionale Cinese, ai quali aggiunse, dopo anni di studi, i propri, chiamati per l’appunto Estensioni di Masunaga.